Vi è mai capitato di aprire la vostra app di notizie preferita e vedere titoli obsoleti? Avete perso una notifica importante perché un'app non era in esecuzione?
Grazie a una comoda funzione chiamata aggiornamento delle app in background, potete dire addio a incidenti come questi. Scopriamo questa funzione e come migliora l'esperienza di utilizzo dello smartphone.
L'aggiornamento delle app in background è una funzione che consente alle app di verificare automaticamente la presenza di aggiornamenti e nuove informazioni, anche quando non le si sta utilizzando attivamente. In questo modo si ricevono notifiche istantanee, si vedono contenuti freschi quando si apre un'app e si evita di aspettare il caricamento.
Immaginate che le vostre app siano come i vostri amici, che vogliono sempre tenervi aggiornati. Con l'aggiornamento in background delle app abilitato, queste app possono controllare periodicamente la presenza di aggiornamenti in background, ad esempio inviando un rapido messaggio per verificare se ci sono novità.
A seconda delle impostazioni, possono utilizzare il Wi-Fi e i dati del cellulare. L'aggiornamento delle app in background viene utilizzato anche per pre-scaricare i contenuti o recuperare gli aggiornamenti per le app, in modo che tutto sia pronto all'apertura.
Per gestire l'aggiornamento delle app in background sul vostro dispositivo Apple, accedete all'app Impostazioni. Lì si trova una sezione dedicata all'aggiornamento in background delle app, che può essere attivata o disattivata per tutte le app o personalizzata per ogni singola applicazione.
Anche l'Apple Watch beneficia dell'aggiornamento in background. Permette all'orologio di rimanere aggiornato con le notifiche. In questo modo potete tenere traccia dei vostri obiettivi di fitness e assicurarvi che le vostre app preferite siano pronte quando ne avete bisogno.
Anche se la funzione non si chiama "aggiornamento delle app in background", i dispositivi Android hanno una funzione identica, chiamata utilizzo dei dati in background. Come nei dispositivi iOS, questa funzione consente alle app di verificare la presenza di aggiornamenti e nuove informazioni in background.
La posizione di queste impostazioni può variare leggermente a seconda del dispositivo Android. In genere si trovano comunque all'interno dell'app Impostazioni, in una sezione come Utilizzo dati o App e notifiche.
Vediamo in dettaglio come l'aggiornamento in background delle app sia utile a specifiche categorie di app:
Ecco alcuni suggerimenti per gestire l'aggiornamento delle app in background in modo da poterne sfruttare i vantaggi e ridurre al minimo gli svantaggi:
Sebbene la disattivazione completa della funzione possa sembrare la soluzione più efficiente dal punto di vista energetico, non è necessariamente la migliore. Tenete presente che il costo della riduzione del consumo di energia e di dati al minimo assoluto è la potenziale perdita di alcune notifiche o eventi urgenti.
Il segreto è trovare un punto di equilibrio valutando ogni singola app. A tale scopo, è possibile accedere a Impostazioni > Generali > Aggiornamento app in background (per gli iPhone) o a Impostazioni > Utilizzo dati o App e notifiche (per i telefoni Android). Qui è possibile accedere alle impostazioni per l'aggiornamento in background, dove è possibile disattivarlo per applicazioni specifiche che non necessitano di aggiornamenti costanti, come i videogiochi.
Ad esempio, applicazioni come Google Foto si concentrano sulla gestione delle foto esistenti. Non hanno bisogno di un aggiornamento costante dello sfondo per funzionare bene. Tuttavia, la disattivazione della funzione per le app che si affidano agli aggiornamenti istantanei comporta uno svantaggio.
Le app di social media e di messaggistica dipendono dalle notifiche push per tenervi informati. Se si disattiva l'aggiornamento in background per queste app, si potrebbe verificare un ritardo nella ricezione dei messaggi o degli aggiornamenti.
Disattivare l'aggiornamento in background delle app non è l'unico modo per risparmiare la batteria. Ecco altri suggerimenti:
Attivare la modalità a basso consumo (se disponibile): Molti smartphone offrono una modalità a basso consumo integrata per risparmiare la batteria. Questa modalità riduce l'attività in background del telefono e limita alcune funzioni per prolungare la durata della batteria. Può essere una buona opzione quando si ha bisogno che il telefono duri più a lungo e non ci si preoccupa di sacrificare alcune funzionalità.
Ora che avete compreso la potenza e le potenziali insidie dell'aggiornamento in background delle app, potete utilizzarlo come un potente strumento per ottimizzare le prestazioni del vostro telefono. Esaminate le vostre app e disabilitate l'aggiornamento in background per quelle che usate raramente o di cui non avete bisogno di aggiornamenti costanti.
Per le app essenziali, considerate la possibilità di attivare l'aggiornamento in background solo quando siete connessi al Wi-Fi per ridurre al minimo il consumo di dati. Con un po' di personalizzazione, potrete godere dei vantaggi di app e notifiche aggiornate senza sacrificare la durata della batteria o i dati.
Sì, in alcuni casi. Se molte app vengono costantemente aggiornate in background, il telefono può subire un leggero rallentamento. Tuttavia, di solito si tratta di un problema minore.
Sugli iPhone, andare su Impostazioni > Generali > Aggiornamento app in background. Sui dispositivi Android, la posizione può variare a seconda del modello di telefono, ma in genere si trova in Impostazioni > Utilizzo dati o App e notifiche.
Sì, è sicuro. La disattivazione dell'aggiornamento in background delle app non danneggia il telefono e può migliorare la durata della batteria. Tenete presente che potreste perdere alcune notifiche o subire un leggero ritardo nell'apertura delle applicazioni che si basano su questa funzione.